DUO PATRIA BALLARIO

09.08.2025 • ore 21.00

Ossana

Luogo & Ora

sabato 09.08.2025

ore 21.00

Piazza S. Vigilio, 10, 38026 Ossana TN, Italia

Sergio Patria cello
Elena Ballario pianoforte

Programma

F.M. Bartholdy  (1809 – 1847) – Lied ohne Worte op.109

L. Boellmann (1862 – 1897) – Sonata pour Piano et Violoncelle op.40 in La Minore (Maestoso – Allegro con fuoco – Andante – Allegro molto)

E. Bellario (*1964) – Preghiera

E. Morricone – Brani da colonne sonore

N. Rota – Brani da colonne sonore

Il duo Violoncello e Pianoforte di Sergio Patria ed Elena Ballario, attivo dal 1987 con attività continuativa, lo ha portato ad esibirsi sui palcoscenici delle principali stagioni concertistiche italiane ed europee oltre che con repertori classici anche interprete di composizioni inedite originali o di trascrizioni scritte appositamente da Elena Ballario ed eseguite in esclusiva dal duo, sodalizio oltre che per la musica anche nella vita.

Sergio Patria, nome di spicco in ambito violoncellistico internazionale sia concertistico che didattico, a sedici anni debutta in qualità di solista con l’Orchestra della Radio Svizzera Italiana direttore Otmar Nussio. Si è diplomato a pieni voti al Conservatorio di Alessandria con E.Roveda, perfezionandosi successivamente con A.Navarra all’Accademia Chigiana di Siena, A.Baldovino all’Accademia di Santa Cecilia di Roma e G.Selmi. Ha ricoperto per alcuni anni l’incarico di primo violoncello solista nell’Orchestra Sinfonica di Bogotà. In seguito ha collaborato con l’Orchestra di Santa Cecilia di Roma e come primo violoncello allo Stadttheater di Lucerna, dove in seguito per numerosi anni è stato invitato a far parte della prestigiosa orchestra delle InternationalenMusikfestwochen Luzern. Nel 1974 vince il premio “Migros” (Zurigo) per la musica da camera. E’ stato docente di violoncello al Conservatorio di San Cristobal (Venezuela), al Conservatorio dell’Università Nazionale Colombiana, al Conservatorio ed alla Scuola Comunale di Lucerna, al Conservatorio di Alessandria, alla Scuola di Alto perfezionamento di Saluzzo, ai corsi di formazione orchestrale di Lanciano e ai corsi di formazione professionale a cura dell’I.R.Fo.P. Regione Friuli Venezia Giulia. Dal 1977 al 2007 ha insegnato al Conservatorio di Torino, città dove dal 1974 al giugno 1999 ha ricoperto il ruolo di primo violoncello al Teatro Regio. Nel 2002 è stato nuovamente docente ai corsi della Scuola di Alto perfezionamento musicale di Saluzzo APM. Conoscitore e divulgatore della Tecnica Alexander è stato tra i primi in Italia con Konrad Klemm ad aver seguito le lezioni di Noam Rennen (discepolo di Alexander), uno dei primi insegnanti della Tecnica Alexander nel mondo. Come interprete di concerti per violoncello ed orchestra, ha suonato sotto la guida di importanti direttori, tra i quali: Y.Ahronovitch (Orch. Teatro Regio – Concerto di Schumann), R.Chailly (Orch. Teatro Regio – Hindemith – Kammermusik), T.Costin (Dvorak), S.Caduff (concerto di Elgar), E.H.Beer (Haydn Do maggiore) M.Horvat (Sinigaglia – Romanza e Humoresque), S.Lorant (Dvorak), B.Martinotti (Orch. Teatro Regio – Beethoven Triplo concerto), A.Peiretti (Rapsodia per cello e orch.), F.Zigante (Concerto di Dvorak), C.Villaret (Orch. Di Stato del Kazakistan Ciaikowsky Variazioni Rococò), M.Szmolji (conc. Saint Saens) ecc. Solista e camerista in vari ensemble e gruppi da camera, tra i quali l’Orchestra da Camera italiana, l’Antidogma Musica, la Camerata Casella, il Baroque Ensemble di Lucerna, di alcuni è stato anche il fondatore (Trio Ghedini), ha svolto e svolge attività concertistica in Italia e all’estero. Ha suonato nei seguenti Stati europei e del mondo nelle principali sale da concerto: Romania, Svizzera, Olanda, Belgio, Spagna, Slovenia, Albania, Inghilterra, Francia, Austria, Repubblica Ceca, Kazakistan, Cina, Colombia, Venezuela, Stati Uniti ecc. Dal 1988 suona in duo con la pianista e consorte Elena Ballario con la quale ha esteso la formazione a trio con il violinista Franco Mezzena. Ha lavorato con colleghi strumentisti a livello internazionale e riconosciuti attori di teatro quali Ugo Pagliai, Nando Gazzolo, Pamela Villoresi, Paola Gassman, con i quali ha sviluppato progetti di musica e poesia. Incisioni discografiche: Brilliant Classics 2018 con il trio Mezzena/Patria/Ballario ha realizzato l’incisione discografica dell’integrale dei trii di Ermanno Wolf Ferrari. Dynamic 2019 trio op.50 di P.I. Cjaikowsky e del trio nr.1 di S. Rachmaninov . Odradek Records i Trii op.99 e op.100 di Franz Schubert. Tactus: importante progetto di rivalutazione in collaborazione con la pianista Elena Ballario, del repertorio inedito del compositore piemontese Carlo Rossaro, custodito presso la Biblioteca del Conservatorio di Torino tramite l’esecuzione e l’incisione dell’opera cameristica che comprende la Sonata per violoncello e pianoforte di Carlo Rossaro. Il doppio Cd è stato brillantemente recensito dalle riviste di settore. Del 2024 la produzione discografica per Brilliant dedicata alla musica da camera di Alberic Magnard.

Elena Ballario, biellese, contemporaneamente agli studi pianistici si è dedicata anche allo studio del violino e della composizione. Si è perfezionata con Maria Golia, Malcom Frager e Pier Narciso Masi. Premiata a concorsi pianistici nazionali ed internazionali e vincitrice di borse di studio della Gioventù Musicale Italiana. Pianista collaboratrice di concorsi per strumenti ad arco e di diversi corsi di perfezionamento all’Accademia Perosi di Biella. Ha ottenuto l’idoneità ai concorsi ministeriali per titoli ed esami per l’insegnamento di Pianoforte Principale, Pianoforte Complementare, Musica da Camera e Accompagnatore al Pianoforte. Docente di ruolo dal 1995, dal 2007 insegna Pratica Pianistica e Lettura a Prima vista al Conservatorio di Torino. Ha iniziato la carriera concertistica nel 1980 proponendosi al pubblico come solista, solista con orchestra e il suo interesse per la musica da camera gli ha consentito di far parte di numerosi ensemble di varia estrazione e di acquisire un vastissimo repertorio cameristico. L’attività concertistica l’ha vista interprete in Italia e in Europa in prestigiose sale ospite di importanti stagioni concertistiche. Dal 1988 suona in duo con il violoncellista e consorte Sergio Patria con il quale ha esteso la formazione a trio con Franco Mezzena. Dal 2000 parallelamente al concertismo, ha intrapreso l’attività compositiva dedicandosi dapprima a trascrivere e ad elaborare per vari gruppi strumentali e vocali, brani orchestrali, pianistici e per canto e pianoforte di varie epoche dando vita a programmi monografici dedicati a Rossini, a Verdi, all’operetta, alle favole in musica e alla lirica eseguita dal Nuovo Insieme Strumentale Italiano del quale è la pianista e con la collaborazione di prestigiosi interpreti. Successivamente alle prime trascrizioni ha prodotto lavori originali per pianoforte solo, violoncello e pianoforte, per trio, per quintetto d’archi e orchestra d’archi. La favola “Pinocchio” commedia Musicale con musiche originali eseguita dall’ensemble con Lorenzo Branchetti “Il Milo Cotogno della Melevisione” quale narratore, oltre alle esecuzioni presso molte rassegne concertistiche in Italia, è stata ospite per tre anni consecutivi della stagione Education presso l’Accademia Nazionale Santa Cecilia di Roma nelle sale Petrassi e Santa Cecilia del Parco della Musica. Il CD della favola è distribuito nelle librerie musicali in Italia. Il Nuovo Insieme Strumentale Italiano ha inciso tre CD di suoi lavori originali e trascrizioni. Sue composizioni sono state inserite in repertorio da vari solisti ed ensemble ed eseguite regolarmente in Italia ed all’estero. Ha realizzato, occupandosi dell’arrangiamento e trascrizione della parte musicale, diversi programmi di musica e poesia e testo e musica, eseguita in tuta Italia con attori di fama quali Ugo Pagliai, Paola Gassman e Pamela Villoresi. Atva anche come compositore di test per la didattica, ha pubblicato per la casa editrice Volontè di Milano il metodo di Scale e Arpeggi con Introduzione teorica per i Conservatori di Musica. Sempre in ambito didattico svolge seminari di Lettura a Prima vista, ambito per il quale ha sviluppato una approfondita metodologia. Pregevole il progetto di rivalutazione del repertorio inedito del compositore piemontese Carlo Rossaro (Crescentino 1827-Torino 1878): nel 2016 ha intrapreso il progetto di rivalutazione del repertorio inedito del compositore piemontese realizzando al Conservatorio di Torino un convegno dal titolo “Carlo Rossaro il Wagneriano di Torino”; in collaborazione con l’associazione “A due voci” di Como e il Conservatorio di Torino ha promosso il progetto “Nietzsche: le musiche di Torino” (il filosofo rimase letteralmente ammaliato dall’ascolto di brani di Rossaro durante il soggiorno a Torino nel 1888). Numerose esecuzioni a scopo divulgativo di brani di Rossaro sono state e tuttora sono inserite in programmi concertistici vari. Per la casa discografica Tactus ha realizzato l’incisione dell’opera cameristica e vocale da camera in catalogo dal 2019. Il doppio Cd è stato brillantemente recensito dalle riviste di settore. Il progetto prosegue atualmente con la rivalutazione del vasto repertorio pianistico di Carlo Rossaro. Per per Brilliant Classics con il trio Mezzena/Patria/Ballario, ha realizzato l’incisione discografica dell’integrale dei trii di Ermanno Wolf Ferrari, per Dynamic l’incisione del trio op.50 di P.I. Cjaikowsky e del trio nr.1 di S. Rachmaninov in catalogo dal 2019, per la casa discografica Odradek Records è in catalogo un cd con i Trii op.99 e op.100 di Franz Schubert e un cd con musiche per violino e pianoforte di Franck, Debussy, Schmit con Franco Mezzena recensito brillantemente da BBC Magazine. Del 2024 la produzione discografica per Brilliant dedicata alla musica da camera di Alberic Magnard. Collabora con la casa editrice Raiterimusica alla revisione di opere pianistiche rare di autori dell’area nord italiana dell’Otocento e del Novecento.
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